Scegliere il candidato giusto e inserire una nuova risorsa nella propria azienda è un’attività complessa e lo diventa ancor di più quando si ha un team affiatato e di fiducia presente in azienda.

In questi casi, oltre alla naturale valutazione del talento e delle capacità dei candidati, è necessario valutare la capacità dell’individuo di integrarsi al team aziendale.

Per inserire un nuovo elemento in un gruppo coeso e affiatato è necessario valutare anche l’indole caratteriale, le soft skills e molte altre caratteristiche.

Come riuscirci nel tempo, spesso breve, dedicato all’inserimento di una nuova persona in azienda? Arrivando già preparati, ascoltando e facendo le giuste domande.

In questo articolo ti spieghiamo come riuscirci e integrare nuove risorse nel team aziendale senza ridurre la produttività del tuo team.

Nuovo candidato e team aziendale: come capire se si integrerà bene?

Il candidato migliore per la tua azienda è quello che si integra nel team aziendale senza sconvolgerne o disturbarne gli equilibri e le dinamiche.

Le organizzazioni e le aziende, in fondo, sono composte da persone e abbiamo già visto quanto sia importante valorizzarle per costruire un team di lavoro motivato, ma cosa succede quando sono necessarie attività di recruiting e di selezione del personale?

L’inserimento di una nuova risorsa in un gruppo di lavoro già avviato è un momento critico per ogni organizzazione: la risorsa selezionata per aumentare la produttività e il clima di lavoro, potrebbe rallentare gli altri, peggiorare l’umore in ufficio, generare stress.

E il tutto indipendentemente dalle sue competenze.

Per evitare brutte sorprese, il processo di onboarding deve iniziare ben prima dell’arrivo del candidato in ufficio.

Quando parliamo di onboarding ci riferiamo a quel processo che prevede l’accoglienza, la formazione, la responsabilizzazione e valorizzazione dei nuovi dipendenti, includendo anche il processo di integrazione con i colleghi già presenti in ufficio.

Mettere in atto questo processo, significa muovere i primi passi verso la costruzione di un team motivato.

Per riuscirci devi trovare ogni metodo possibile per consentire al dipendente di calarsi nel nuovo contesto lavorativo, familiarizzare con il nuovo contesto lavorativo e permettergli di muoversi in maniera autonoma, senza sentirsi sopraffatto, sin dal primo giorno di lavoro.

Ci sono delle pratiche specifiche che puoi mettere in pratica già da subito. Eccoti quattro consigli da mettere in pratica già durante la fase di inserimento della nuova risorsa nel team per permetterti di capire se il candidato si integrerà facilmente all’interno del team aziendale che hai già avviato.

4 consigli per inserire una nuova risorsa nel team aziendale senza stress

Una volta selezionata la risorsa giusta per il ruolo, inizia l’inserimento vero e proprio all’interno del team aziendale.

Un processo che deve sempre lasciare una sensazione positiva, creare empatia, motivazione e fornire tutti gli strumenti per conoscere tutte le dinamiche dell’azienda prima ancora di entrare a far parte del team.

Tutto può partire con una semplice email di benvenuto, scegliendo di affiancare un tutor o un mentore per rispondere alle domande tecniche e favorendo attività, anche informali o extra lavorative, per permettere alla nuova risorsa di conoscere il team aziendale.

Con qualche accorgimento mirato e attento potrai accogliere i nuovi componenti del tuo team nella maniera corretta e permettere loro di darti il massimo durante l’attività lavorativa.

• Trasmetti la cultura aziendale: condividi in forma cartacea o in una breve riunione, tutti gli elementi che racchiudono i valori, la mission, le regole, i comportamenti e l’insieme di caratteristiche che compongono la tua azienda e le sue attività giornaliere. Questo permetterà alla nuova risorsa di comprendere come approcciarsi alle task o a eventuali contatti con il pubblico.
• Attività di team building e formazione: le attività di team building permettono di costruire lo spirito di squadra di cui la tua azienda ha bisogno per funzionare al meglio e le attività di formazione permettono ai nuovi arrivati di capire come lavorare bene, seguendo la linea aziendale e i processi in atto in quel gruppo specifico.
• Presta attenzione al posizionamento fisico della nuova risorsa: ragiona con largo anticipo e cerca di capire dove sarà la nuova postazione di lavoro e di quali strumenti avrà bisogno, non dare la sensazione di una permanenza temporanea o non voluta.
• Comunica chiaramente al team i ruoli e le mansioni da svolgere: evita ogni possibile sovrapposizione di ruoli, dubbio o incertezza. Comunica chiaramente chi dovrà far cosa, quando e come e cerca di evitare ai nuovi assunti situazioni nelle quali dover lavorare troppo o troppo poco. Ricorda, inoltre, di definire degli obiettivi e misurarne il raggiungimento o meno nel corso del tempo.

Avrai capito, a questo punto, che l’inserimento di una nuova risorsa è una fase delicata, che merita attenzione e precisione per evitare situazioni spiacevoli e una potenziale riduzione della produttività dell’azienda.

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A presto e Buon Valore!
Claudio