Se ne sente parlare soprattutto in relazione ai Millennial, ma la FOMO colpisce in realtà molte più persone, a prescindere dall’età. Ti è mai capitato, ad esempio, di iscriverti a un webinar pur sapendo di non avere abbastanza tempo per partecipare o per seguirlo con il massimo della concentrazione? O di acquistare l’ultimo libro del settore solo perché ne parlavano tutti?

In tutti questi casi potrebbe trattarsi di FOMO, anche conosciuta come Fear of Missing Out.

Qual è il significato di FOMO o Fear of Missing Out?

La sigla FOMO, il cui significato è Fear of Missing Out, indica una sorta di ansia sociale che si sperimenta quando si ha la sensazione di perdersi qualcosa di importante, come un evento o una novità, o di essere in una posizione di svantaggio rispetto al proprio gruppo di pari.

Si tratta di una sensazione di stress scatenata soprattutto dall’utilizzo eccessivo dei social media, il cui numero di post pubblicati ogni secondo contribuisce ad accrescere la sensazione di non essere sul pezzo, di non essere abbastanza informati o aggiornati.

A soffrirne, secondo uno studio dell’Università dell’Essex, è almeno il 70% dei Millennial o, più in generale, coloro che tendono a utilizzare eccessivamente i social network, su cui sembra esserci sempre una novità o un contenuto da non perdere.

Come utilizzare la FOMO nel marketing

Oltre a essere molto dibattuta in ambito psicologico, la FOMO è spesso alla base di molte strategie di marketing. Saper vendere, infatti, significa anche sapersi immedesimare negli altri, riuscire a entrare in empatia con le loro emozioni e offrire la soluzione migliore per ciò che stanno sperimentando.

Vendere grazie alle emozioni significa anche riconoscere che le scelte di acquisto del nostro target possono essere guidate anche dalla FOMO, così come dalla competizione e dal confronto con gli altri, dalla voglia di migliorare e di mantenere una certa immagine sociale.

Esserne a conoscenza significa costruire strategie di marketing mirate, basate anche sulla componente emotiva: ciò non significa che dobbiamo sfruttare le emozioni delle persone a nostro piacimento, ma tenere bene a mente su quali punti fare leva per spingere gli utenti a compiere un’azione rilevante.

Enfatizzare il concetto di mancanza

Così come per la maggior parte delle tecniche di marketing, anche per sfruttare la FOMO nella propria strategia è necessario partire dall’immedesimazione. Ciò significa far leva sul concetto di mancanza, in modo da entrare in contatto con le persone a cui è rivolta la tua comunicazione e far comprendere loro il cambiamento che potrebbero ottenere grazie al tuo servizio o prodotto.

Le offerte a tempo e le promozioni speciali

Un altro modo per far leva sulla FOMO nel tuo funnel di inbound marketing è quello di ricorrere a delle offerte a tempo o a delle promozioni speciali e limitate, che non si ripeteranno più nel breve periodo. Le offerte a tempo sono un ottimo modo per far percepire l’idea di urgenza e spingere ad acquistare entro un preciso arco temporale, pena la perdita di un beneficio.

La stessa cosa accade anche con le promozioni speciali, come ad esempio quelle dedicate ad un numero ristretto di persone. Specificare che il tuo servizio è solo per pochi contribuirà a trasmettere l’idea che chi lo acquisterà si troverà a far parte di un gruppo speciale con vantaggi unici. E questo non vale solo per i servizi, ma anche per i prodotti, come nei casi delle edizioni limitate.

Usare la FOMO con l’influencer marketing

Quella dell’influencer marketing è una strategia sempre più impiegata da aziende e professionisti, proprio per la grande influenza che anche piccoli e micro influencer riescono ad avere sulla loro community. A differenza di ciò che avviene con la pubblicità tradizionale, infatti, chi viene a conoscenza di un prodotto o di un servizio attraverso i suggerimenti di un influencer di cui si fida è molto più incline a completare l’acquisto.

Anche in questo caso entra in gioco la FOMO: acquistare un prodotto molto ambito di cui si sente parlare spesso sui social network significa riuscire a entrare a far parte di un gruppo privilegiato di persone, sentirsi finalmente parte di qualcosa e non rimanere indietro sull’ultima novità o moda del momento.

Recensioni e riprova sociale

Proprio perché la FOMO si basa anche sul concetto di socialità, le recensioni sono un ottimo strumento per incrementare le vendite facendo leva sulla sensazione di appartenenza. Chi sperimenta la FOMO tende a dare molta considerazione al parere del gruppo, ed è per questo che avere delle buone recensioni e utilizzarle per vendere può rivelarsi una buona strategia per invitare le persone ancora indecise a completare l’acquisto.

Se sei un imprenditore virtuoso, se vuoi aumentare le vendite e imparare a fidelizzare i tuoi clienti, puoi farlo con il nostro percorso di formazione completo per imprenditori a prova di futuro!

Per maggiori informazioni:

https://www.facebook.com/groups/accademiadelvalore/


A presto e Buon Valore!
Claudio