Tutti i progetti di business ben riusciti hanno una cosa in comune: possono contare su un team di lavoro motivato e proattivo.

La motivazione è infatti il carburante che alimenta le attività quotidiane di ogni dipendente, che li spinge a fare del loro meglio e a prendere le decisioni più opportune per la realtà in cui operano.

È, quindi, un aspetto del mindset del proprio team da coltivare e far crescere nel tempo, una la risorsa primaria su cui imprenditori e project manager dovrebbero pensare di investire per il buon funzionamento dell’azienda.

Ma, come fa a instillare passione e dedizione per il proprio lavoro nei dipendenti dell’azienda? Da dove si inizia?

Leggendo questo articolo imparerai che la motivazione di un intero team può essere allenata grazie a 5 tecniche che non puoi non conoscere.

Lavoro in team: l’importanza della motivazione

Prima di vedere insieme quali sono le 5 tecniche per costruire un team di lavoro motivato, vale la pena fare un passo indietro per comprendere cosa sia la motivazione, da cosa venga scaturita e come allenarla nel tempo.

Partendo dal presupposto che ciò che muove il comportamento di ogni essere umano è l’obiettivo che questo ha intenzione di raggiungere, la motivazione appare come un insieme di fattori che stimolano e guidano le azioni verso il risultato desiderato.

A tal proposito, esistono due tipi di motivazione:

• quella interna, cioè quella che il soggetto sviluppa in autonomia;
• quella esterna, che può essere ispirata da un fattore o da un soggetto esterno.

In entrambi i casi, la motivazione stimola le persone a trasformare l’intenzione in risultato, guidandole nel percorso che va dal desiderio alla realizzazione dello stesso.

Questo stesso assunto è valido anche e soprattutto nella sfera lavorativa dove ogni soggetto porta avanti azioni che, oltre a riguardarlo personalmente, devono conciliarsi con gli obiettivi generali di business, con le richieste dei superiori e con le esigenze della sua famiglia o di chi gli sta intorno.

Capirai bene, caro imprenditore, che parlare di motivazione significa, quindi, dare al tuo team delle ragioni valide per lavorare per la tua azienda, abbracciare il tuo progetto e raggiungere più in fretta i risultati che hai fissato all’inizio dell’anno.

Ma quali sono i vantaggi pratici di un team di lavoro motivato?

Per cominciare, potremmo dire che il risultato più visibile è quello di avere in azienda una squadra che opera in modo sinergico per raggiungere gli obiettivi comuni.

Questo sentimento di fiducia e collaborazione, oltre a consolidare il team, lo rende partecipe e creando nella mente dei tuoi collaboratori un senso di responsabilità condivisa nei confronti dei progetti lavorativi.

Oltre al miglioramento dell’organizzazione e le performance aziendali, poter contare su dei collaboratori motivati, ti permetterà di ottimizzare gli degli sforzi e, quindi, il raggiungimento di obiettivi tangibili e quantificabili.

Per giungere a questi risultati però, non è possibile improvvisare, o si otterranno effetti indesiderati.

Stress, demotivazione e burnout sono dietro l’angolo per qualunque dipendente spinto a fare sempre di più, magari oltre le sue possibilità psico-fisiche o che non riceve la giusta gratificazione per l’impegno messo.

Se vuoi imparare a gestire e motivare il tuo team, puoi iniziare mettendo in pratica le 5 tecniche che abbiamo scelto di consigliarti.

5 tecniche per motivare il tuo team di lavoro

A questo punto, dovresti aver compreso l’importanza della passione e della motivazione per tutte le attività lavorative da svolgere in team.

Ogni collaboratore potrebbe avere diversi obiettivi, essere più sensibile alla motivazione interna o a quella esterna… Ma il tuo scopo, in quanto manager, è quello di motivare e coinvolgere i tuoi dipendenti nelle attività più importanti e di capire cosa spinga ognuno di loro a dare il massimo.

Lo sappiamo, non è un compito facile con queste 5 tecniche, da applicare ogni giorno in azienda, scoprirai che il cambiamento nell’atteggiamento dei tuoi collaboratori dipende in larga parte dalle relazioni umane che si instaurano in ufficio, oltre che dalle regole dell’azienda stessa.

1)  Comunicare obiettivi e valori aziendali

Ogni azienda che si rispetti stabilisce sin dalla sua nascita la sua mission (obiettivo) e la sua vision (i valori di cui si serve per raggiungere l’obiettivo).

Ma, per avere successo, oltre a stabilirli, deve necessariamente comunicarli in modo chiaro a tutto il suo personale.

Far conoscere a tutti i membri dello staff i risultati a breve e lungo termine che si prefigge, comporterà un sentimento diffuso di attenzione e affetto verso i progetti, nonché una predisposizione al dialogo e alla cooperazione.

2)  Costruire un ambiente lavorativo sano

A fare la differenza, in questo caso, è il modo in cui vengono implementate le azioni di welfare e di sostegno ai dipendenti: bisogna assicurarsi che tutti i loro diritti vengano rispettati, che ci sia apertura alle esigenze professionali e private e che non manchino le occasioni di dialogo.

Così, i collaboratori sentiranno di essere riconosciuti come persone e che la loro presenza in azienda non dipende solo dalla mansione svolta, ma anche dal capitale umano che costituiscono.

3)  Fare team building

Un’altra tecnica che può fare la differenza per un team di lavoro motivato è quella di investire sulla costruzione di un sentimento di squadra tra tutti i membri del personale e tra i vari reparti.

Attraverso le piccole attività quotidiane, come la semplice pausa caffè, o tramite percorsi più articolati anche al di fuori dall’ufficio, è possibile sviluppare un maggiore commitment in ognuno dei collaboratori.

L’immediata conseguenza sarà un team più responsabile, coeso, e appassionato.

4)  Investire sulla formazione

Ognuno dei professionisti scelti per lavorare nella tua azienda ha competenze e skill ben precise che hanno bisogno di essere aggiornate per garantire all’intera impresa un successo sempre maggiore.

Attraverso corsi, convegni e networking tra colleghi, ogni dipendente si allenerà al miglioramento e alla crescita mentre rafforzerà la propria autostima e quindi la voglia di mettersi in gioco per l’interesse comune.

5)  Promuovere la crescita

Prima di far crescere un business, bisogna sapere come promuovere la crescita e l’empowerment dei professionisti al suo interno.

Per farlo, si può:

• fornire feedback sinceri e costruttivi che facciano prendere coscienza del lavoro svolto;
• predisporre bonus, incentivi e agevolazioni per meritocrazia;
• favorire una crescita professionale dinamica.

Attraverso queste piccole attenzioni, ogni team sarà sempre più motivato a distinguersi e a fare del proprio meglio.

Inizia a costruire un team motivato

Dovresti aver capito quanto sia importante creare un gruppo di lavoro coeso e orientato al raggiungimento degli stessi obiettivi.

Ma i metodi e le tecniche per motivare un team di lavoro sono tante e richiedono un approfondimento dedicato.

Se vuoi fare tue tutte le strategie per costruire un team forte e coeso, puoi accedere al corso che abbiamo creato per l’occasione, Team Force!

Per maggiori informazioni:

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A presto e Buon Valore!
Claudio